mercoledì 11 maggio 2011

Io sono Manuela e ho 29 anni. Mai stata brava a descrivermi o definirmi in qualche modo, piuttosto preferisco che siano gli altri e quel che faccio a farlo al posto mio...ho sempre pensato che raramente siamo i giudici più obiettivi di noi stessi e che ogni visione sia sempre parziale, non rispecchiando la realtà intera di tutto un mondo contenuto in una persona.
Da quando ho iniziato ad avere consapevolezza di me e a volgere lo sguardo al futuro, mi sono proiettata in professioni molto diverse tra loro, alcune delle quali anche abbastanza "originali" : ballerina, artista circense (vedi alla voce "domatrice di leoni"), campionessa di karate, poliziotta, giocatrice di pallanuoto con palmares olimpico, esperta forense, ricercatrice in tossicologia in uno sperduto angolo della foresta amazzonica alla ricerca di sconosciute piante miracolose, musicista vincitrice di svariati Grammy Award, velista in solitario e infine ostetrica. Abbastanza coerente, non c'è che dire...eppure ho messo alla prova me stessa per davvero in ognuna di queste cose, cercando di capire in quale tra queste potessi davvero sentirmi a mio agio. E mi dispiace per voi, ma non ha vinto la domatrice di leoni.
C'è una parte di me che è sempre rimasta costante nel tempo, che non mi ha mai abbandonata e che, alla fine, sta tracciando un sentiero sempre più netto e preciso in cui, finalmente, riesco a camminare senza dubbi se non con la consapevolezza di stare facendo la scelta giusta. Detto in breve: amo stare in cucina, impazzisco per i soffritti e le zuppe, mi cullo tra i vapori di un forno appena aperto e pratico meditazione preparando un pan di spagna. E' faticoso, richiede anche molte più ore, spesso, delle otto sindacali, notti in bianco quando la tuA giornata è fitta e qualcuno festeggia il compleanno giusto il giorno dopo, causa lombalgie e dolori articolari ma non c'è nessun'altra fonte di stress fisico che mi renda più felice. E' studio, dedizione e volontà, ma so che è quel che voglio fare. Parallelamente sto coltivando la passione per altri due campi, sempre relativi alla cucina (perchè ormai non si scappa): la chimica degli alimenti, forte dei miei studi scientifici (e chi lo sa che una laurea in scienze gastronomiche non bussi alla porta in un domani non così lontano) e l'arte del banqueting e del catering in generale, apprendendo il più possibile sul campo e con un piccolo, piccolissimo, progetto di catering a domicilio, tutto mio. 
Mi piace pensare che tutta l'esperienza che sto accumulando da un pò di tempo in qua e tutto ciò che sto imparando un giorno daranno i loro frutti, rendendomi una brava professionista, seria, stimata e completa. Magari avrò una pasticceria oppure farò la consulente in giro. Forse viaggerò, forse inventerò il cioccolattino che farà storia o lavorerò nella trattoria sotto casa, chi può saperlo. Potrei anche riconsiderare l'idea di lavorare al circo. A cucinare la pappa ai leoni e alle tigri

1 commento: