Come qualcuno dei miei compagni di "viaggio" avrà avuto modo di conoscere mi sono imbarcata in una impresa non facile specie in questo periodo in cui pullulano uova di pasqua e primi gelati: la (ahimè malefica) dieta, frutto di un apparente masochismo che mette alla prova i nostri "spinni" più forti e che dire di no ad un bel pezzo di pani cavuru cunzatu ti fa sentire alla stregua di un eroe biblico che ha detto di no a Satana. A seguirmi in questa impresa (e a darmi coraggio sopratutto) c'è mia madre che ieri ha fatto il compleanno e tale occasione non può non richiedere una torta su cui soffiare le candeline.
Ed è qui che nasce la sfida: trovare il giusto compromesso fra calorie e gusto.....perchè va bene che si è a dieta, ma che tristezza "appizzare" una candelina su una fettina di mela o su uno yoghurt light!
La ricetta trascritta di corsa durante una puntata di "Peccati di gola", programma condotto da Luca Montorsino, mi ha dato la risposta che cercavo: una pastafrolla senza uova e senza latticini con cui fare una leggera crostata di mele.
Questi gli ingredienti della pastafrolla:
500 g di farina 00 oppure di farro bianca o di kamut bianca
250 g di zucchero di canna (se utilizzerete un tipo di zucchero di canna molto grezzo, ad esempio il muscovado, otterrete una frolla di un aspetto e un sapore quasi integrale)
70 g di olio extravergine d'oliva
70 g di olio di semi
125 g di acqua
12 g di lievito in polvere
1 baccello di vaniglia oppure una bustina di vanillina
scorza di arancia o limone a piacere
Procedimento:
In una terrina porre tutti gli ingredienti liquidi e sciogliervi lo zucchero. Dopodichè miscelare gli ingredienti secchi in una ciotola, aggiungervi i liquidi con lo zucchero sciolto e lavorare la pasta sino a che non diventi compatta. Lasciare riposare in frigo un'oretta scarsa e nel caso in cui la pasta prima della ri-lavorazione sia diventata eccessivamente compatta aggiungere piccole dosi d'acqua q.b.
Infornare a 180° finchè la pasta non risulti dorata e ben cotta.
Detto ciò lasciatevi guidare dalla fantasia e fatene ciò che volete: biscotti, crostate, fondi per tartellette e chi più ne ha più ne metta! Io ad esempio ho tagliato 3 mele a fettine e ne ho fatto una crostata di mele:
E come dice Julia Child: bon appétit! :)
Ps: sopra le mele ho fatto dei biscottini verdi con il colorante alimentare.
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RispondiEliminabrava vale...sembra ottima...e poi la torta di mele è una delle mie preferite..in piu è light...cosa vuoi di piu dalla vitaaa???;)
RispondiEliminaChiara m.
Ha un aspetto casareccio parecchio invitante e piacevole alla vista, però non ci hai detto la cosa più importante =) L'intento di coniugare gusto e leggerezza è andato a buon fine? Insomma era gnammosa o no :D ??
RispondiEliminaMartina.
Mercì chiaruzza! :D
RispondiEliminaValentina Pasta
Gnammosa e leggera! E se fate i biscottini con quelle dosi ve ne vengono una caterva ;)
RispondiEliminaValentina P.
Brava Vale!
RispondiEliminaIo invece volevo sapere se alla fine ,sopra le mele , hai messo anche della gelatina o le hai lasciate al naturale sempre per attenersi al principio della genuinità e leggerezza ? ^_^
Lorena
Complimenti, sembra davvero buonerrima! :
RispondiEliminaIl prossimo passo, visto che ti cimenti in cose light, sarà il pane cunsatu versione light, non ho idea di come possa essere! :D
brava...bravi !!
RispondiEliminada linkare subito !!!!!
@Lori: niente gelatina, mele rigorosamente al naturale con una leggera spolverata di cannella :)
RispondiElimina@Alessandro: non esiste il pane cunsatu light, tutto ha un certo limite ;D
Ottimo il tocco finale con la cannella!
RispondiElimina:D
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